Scala verticale SECURITY SYSTEM in alluminio senza gabbia – codice SGS300

La SGS300 è una scala verticale fissa in alluminio della gamma modulare SECURITY SYSTEM, progettata per l’accesso sicuro a coperture, terrazze tecniche, impianti e piattaforme di servizio con dislivelli intorno ai 3 metri. È una configurazione senza gabbia di protezione ma dotata di maniglioni verticali di sbarco, che garantiscono una presa sicura durante il passaggio dalla scala al piano di lavoro, mantenendo ingombri ridotti.

La struttura in alluminio estruso nervato, i pioli antisdrucciolo e la compatibilità con i componenti SECURITY SYSTEM (staffe, moduli superiori, accessori) rendono la SGS300 adatta all’uso professionale in ambito industriale, terziario e impiantistico, sia su edifici nuovi sia in interventi di adeguamento.

Caratteristiche tecniche SGS300

• Codice: SGS300 (scala verticale SECURITY SYSTEM senza gabbia).
• Tipologia: scala fissa a pioli senza gabbia, con maniglioni verticali di sbarco.
• Altezza/Lunghezza: 2.995 mm (circa 3,00 m).
• Numero pioli: 10 pioli con passo costante di 300 mm.
• Larghezza esterna scala: circa 450 mm.
• Montanti: profilo rettangolare in alluminio estruso nervato 25 × 65 mm.
• Pioli: profilo 30 × 30 mm in alluminio antisdrucciolo per una presa sicura del piede.
• Materiale: alluminio estruso, leggero, resistente alla corrosione, idoneo anche ad ambienti esterni.
• Portata: 150 kg (uso professionale).
• Peso indicativo della sola scala: 5,2 kg.
• Volume imballo indicativo: 0,088 m³ (solo scala).

Maniglioni verticali di sbarco

La SGS300 è equipaggiata con maniglioni verticali di sbarco che prolungano i montanti al di sopra del piano di accesso. L’operatore può afferrare entrambi i montanti nell’ultima fase di salita e nello sbarco, migliorando la sicurezza anche in assenza di gabbia di protezione.

La soluzione è indicata quando il dislivello è intorno ai 3 m e in copertura sono già presenti parapetti o ringhiere, oppure quando è necessario contenere gli ingombri laterali rispetto a una scala con gabbia.

Fissaggio a parete e tipi di staffe

L’installazione della SGS300 avviene tramite staffe a muro e tasselli adeguati alla tipologia di supporto (calcestruzzo, muratura, acciaio, ecc.). Il sistema SECURITY SYSTEM prevede diverse tipologie di staffe per adattarsi alle varie situazioni di cantiere:

• Staffe fisse per pareti portanti in calcestruzzo o muratura piena.
• Staffe regolabili in profondità per compensare cappotti termici, coibentazioni e rivestimenti esterni.
• Staffe con maggiore sporgenza per superare gronde, mensole, canalizzazioni o aggetti di facciata.
• Staffe a cavallotto (dove previste) per il fissaggio su travi o telai metallici.

In generale è consigliato prevedere staffe con interasse verticale non superiore a 2,00 m lungo lo sviluppo della scala. Scelta della staffa, tasselli e distanze vanno sempre verificate da un tecnico abilitato in funzione dei carichi e del supporto.

Campi di impiego della scala SGS300

La SGS300 è adatta per superare dislivelli intorno ai 3 metri in contesti quali:

• Accesso a coperture piane o a shed di capannoni e fabbricati industriali.
• Accesso a terrazze tecniche, locali macchine, centrali termiche, gruppi frigo, UTA.
• Accesso a passerelle di ispezione e piattaforme di servizio interne o esterne.
• Tratto verticale senza gabbia all’interno di sistemi di accesso più ampi, se la valutazione dei rischi lo consente e sono presenti protezioni collettive in copertura.

Integrazione nel sistema SECURITY SYSTEM

La SGS300 è completamente integrabile con gli altri componenti della famiglia SECURITY SYSTEM. Può essere usata:

• come scala autonoma per il dislivello richiesto;
• come tratto inferiore di una composizione verticale più alta, tramite innesti scala–su–scala;
• in abbinamento a gabbia di protezione su tratti superiori, quando richiesto dalla normativa;
• insieme a balconi di sdoppiamento e moduli di sbarco per sistemi oltre i 10 m di altezza;
• con accessori di sicurezza dedicati (cancelletti, blocchetti anti–intrusione, botole di accesso, ecc.).

In questo modo la SGS300 può essere sia una soluzione puntuale per un singolo dislivello, sia un elemento di base per la realizzazione di sistemi di accesso in quota più complessi e ampliabili nel tempo.