Scala a ponte in alluminio DIVA – piattaforma di accesso professionale

La DIVA è una scala a ponte professionale in alluminio, progettata per l’uso intensivo in ambito industriale, logistico e nautico. Nasce per creare passaggi sopraelevati sicuri e comodi, scavalcando linee produttive, nastri, canaline, tubazioni e altri ostacoli a pavimento, oppure per collegare in modo stabile due zone di lavoro poste a quote differenti.

La struttura è disponibile con piattaforma da 90×53 cm oppure 120×53 cm e con configurazioni da 2 a 8 gradini per rampa, sempre con portata 200 kg. Parapetti integrali, gradini profondi, piano antiscivolo e piedi predisposti per il fissaggio a terra rendono la DIVA una soluzione ideale per chi cerca un accesso in quota sicuro e conforme al D.Lgs. 81/2008.

Caratteristiche principali della scala a ponte DIVA

• Struttura in alluminio professionale
  Telaio in alluminio con speciali articolazioni in alluminio fuso e un sistema a 10 punti di fissaggio senza saldature. La costruzione riduce al minimo i punti deboli e garantisce rigidità anche con uso intenso quotidiano.
• Portata elevata: 200 kg
  Tutti i modelli DIVA sono omologati per una portata massima di 200 kg, valore che include il peso dell’operatore, degli utensili e dei materiali presenti sulla piattaforma. È una capacità superiore rispetto a molte scale portatili tradizionali.
• Piattaforma di lavoro ampia
  Disponibile con piattaforma 90×53 cm oppure 120×53 cm, la DIVA offre un piano di sosta comodo per il lavoro in quota. Il piano standard è in legno Eurodeck antiscivolo, idroresistente e melaminico, studiato per resistere ad acqua, oli e sporco. A richiesta è disponibile anche la versione con piattaforma completamente in alluminio.
• Gradini profondi 150 mm
  Le rampe di accesso sono dotate di gradini profondi 150 mm, che garantiscono un appoggio pieno del piede e una salita comoda anche con calzature di sicurezza. L’inclinazione di circa 60° rende la rampa più simile a una piccola scala a gradini piuttosto che a una scala a pioli ripida.
• Parapetti di protezione su entrambi i lati
  La parte superiore è protetta da parapetti su entrambi i lati, così da creare un corridoio rialzato sicuro sia in salita/discesa sia durante la sosta sulla piattaforma. Questo riduce sensibilmente il rischio di caduta dall’alto.
• Piedi d’appoggio pre-forati
  I piedi della struttura sono pre-forati per consentire il fissaggio a terra quando la DIVA viene utilizzata come collegamento fisso o passerella permanente. Questa caratteristica è fondamentale quando richiesto dal DVR aziendale o in presenza di pubblico.
• Struttura pieghevole per trasporto e stoccaggio
  Pur essendo un prodotto robusto, la DIVA è pieghevole e studiata per facilitare lo spostamento e lo stoccaggio. Questo permette di trasportarla tra i reparti e di riporla in spazi ridotti quando non è in uso.

Versione fissa e versione mobile su ruote

Versione fissa (ancorata a terra)

Nella versione standard, la DIVA è pensata come scala a ponte fissa. La struttura viene ancorata permanentemente al pavimento sfruttando i piedi pre-forati, così da creare un collegamento stabile e duraturo:

• Uso ideale per collegamenti fissi a impianti, accesso a quadri elettrici, passerelle tra linee produttive, superamento di nastri, canaline, tubazioni e cavedi;
• Sicurezza massima grazie al fissaggio al suolo, ai parapetti e alla portata 200 kg;
• Consigliata quando la posizione è definitiva o quando richiesto dal Documento di Valutazione dei Rischi.

Versione speciale su ruote (mobile)

Quando è necessario spostare la passerella tra diverse posizioni, è disponibile la versione speciale su ruote. In questo caso, la struttura non è fissata a terra e la sicurezza è garantita da una serie di accessori obbligatori:

• 2 basi con ruote piroettanti Ø 125 mm con freno
  Permettono di spostare la DIVA all’interno dei reparti. I freni devono essere sempre attivati prima di salire sulla struttura, per impedire movimenti accidentali durante il lavoro.
• 2 livellatori telescopici a vite
  Consentono di compensare dislivelli e irregolarità del pavimento, garantendo che la base della scala a ponte sia sempre perfettamente appoggiata e stabile.
• 2 barre antidivaricamento
  Sono sempre obbligatorie. Impediscono che la struttura si apra o si richiuda in modo incontrollato, mantenendo la geometria corretta della passerella durante l’utilizzo.

Questi accessori sono forniti in kit dedicati in funzione della larghezza piattaforma (90 o 120 cm) e del numero di gradini (da 2 a 8). Nella versione mobile è fondamentale non spostare mai la DIVA con persone a bordo e rispettare sempre le istruzioni del costruttore.

Sicurezza e conformità normativa

• Portata 200 kg
  La DIVA è omologata per una portata massima di 200 kg. Questo valore considera il peso dell’operatore e di utensili, parti di ricambio, materiali o campionature presenti sulla piattaforma.
• Conformità al D.Lgs. 81/2008
  La scala a ponte DIVA è progettata per rispondere alle esigenze di sicurezza dei luoghi di lavoro previste dal DECRETO LEGISLATIVO 81/2008. L’utilizzo deve avvenire da parte di personale formato e nel rispetto delle indicazioni riportate nel manuale d’uso e nelle procedure aziendali.
• Accessori di sicurezza obbligatori per la versione mobile
  Nella versione su ruote, la conformità alle condizioni di sicurezza è subordinata alla presenza e al corretto uso di:
  • 2 basi con ruote piroettanti con freno;
  • 2 livellatori telescopici a vite;
  • 2 barre anti divaricamento.
  Senza questi elementi la versione mobile non può essere considerata sicura né coerente con le buone pratiche previste dal D.Lgs. 81/2008.

Ambiti di utilizzo ideali

La DIVA è pensata per uso professionale intensivo, ovunque serva un accesso sopraelevato sicuro e frequente. Alcuni contesti tipici:

• Industria e produzione: attraversamento di linee produttive, accesso a macchinari, quadri, impianti, canaline e passerelle sopraelevate;
• Magazzini e logistica: collegamenti fissi o mobili tra zone di carico/scarico, scavalco di nastri trasportatori, bypass di ostacoli a pavimento, accesso a scaffalature e impianti di movimentazione;
• Facility management: manutenzione di impianti interni, canalizzazioni, sistemi di climatizzazione e linee tecniche sospese;
• Ambito nautico: ispezione esterna di scafi e sovrastrutture, passaggi in quota nei cantieri navali;
• Showroom e fiere: passerelle di ispezione temporanee in aree dove il transito a raso non è consentito.